Carsoli – Gli studenti della Piana del Cavaliere, ebbero ad usufruire del servizio di trasporto pubblico soltanto un mese nello scorso anno scolastico, a causa dell’emergenza covid e della Dad obbligatoria. Ed ora ad anno scolastico ripreso, sono praticamente “in credito”. Importi importanti quelli sostenuti dalle famiglie che superano anche le 500 euro per le quali sono attesi rimborsi.
La dad infatti è partita a metà ottobre 2020 ed è proseguita fino al 13 giugno u.s. In sostanza gli studenti hanno pagato un anno scolastico intero usufruendo però solo un mese di servizio. Ma dalla regione – spiegano i familiari dei ragazzi in una nota- nessuna nuova rispetto a questi rimborsi di cui si parla ma non si vede traccia. “Oltre a questo, il giorno 3 molti studenti trovati senza biglietto sono stati multati di 54 euro ciascuno.” Sia gli studenti che i loro genitori ritengono che vi sia stata troppa inflessibilità poichè i ragazzi in fondo sono in credito con l’azienda. Ma oltre a questo si lamenta che nella zona di Carsoli non vi sia la biglietteria, e che quindi bisogna recarsi ad Avezzano per acquistare i titoli di viaggio anche se esiste il modo per acquistare on line, prassi però non utilizzata da tutti o anche poco conosciuta.”