Vicovaro – “Oggi 31 ottobre 2020 alla vigilia della costituzione di un drive-in Covid nel Comune di Vicovaro, il gruppo dei volontari della Croce Rossa di Vicovaro è costretto ad abbandonare la propria sede ventennale sita proprio nell’Area dove da domani sarà operativo il Drive-in”, così si legge in un comunicato del Consigliere Mauro Scaccia, capogruppo di “Vicovaro 2.0”, in merito all’imminente allontanamento della Croce Rossa dall’area in cui da lunedì 2 novembre sarà attivato il drive in pediatrico Covid.
“Con il peggioramento della situazione – prosegue il consigliere Scaccia – nella quale si riscontra una carenza di personale sanitario e per questo si fa ricorso sia alle Forze Armate sia a tutti i volontari che possono sostenere lo sforzo, ci si priva di un presidio importante di persone con anni di esperienza. Peraltro, senza indicare loro una nuova sede e questo problema è stato risolto solo grazie alla disponibilità del Sindaco di Licenza, Luciano Romanzi che, trovando una soluzione alternativa, non ha permesso che i Volontari si ritrovassero con tutto il loro materiale in mezzo ad una strada senza sapere dove andare”.
“Decisione quella del Sindaco di Vicovaro – tuona infine Scaccia – che appare incomprensibile se si pensa che nella stessa struttura si è preferito lasciare in loco il Soccorso Alpino.
La promessa del Sindaco di Vicovaro di un futuro rientro dei volontari quando cambierà la situazione, ha il sapore di una beffa”.