Roma – Come oggi sedici anni fà la tragica morte di Gabriele Sandri nella stazione di servizio di Badia al Pino lungo l’autostrada A1. Gabriele era un giovane tifoso della Lazio, quando venne assassinato. Un morte assurda per un ragazzo che voleva seguire la sua squadra del cuore in trasferta e che trovò la morte in maniera assurda ed inaccettabile per colpa di un uomo che per la divisa che indossava rappresentava lo Stato e che invece agì in maniera sconsiderata. In tutti questi anni giorni scanditi da udienze in Tribunale e ricostruzioni più o meno attendibili la famiglia Sandri non ha mai perso la compostezza in un dolore intenso che non scompare.
Come noto alla Balduina, e proprio nei pressi di Piazza delle medaglie d’oro, un parco pubblico è stato dedicato alla memoria di Gabriele Sandri.