Sei anni fà l’ultimo addio terreno al “campione” Edoardo Marcangeli

Carsoli – Quest’anno Edoardo Marcangeli, il piccolo Edo sulla terra, avrebbe compiuto i suoi 18 anni. Era il 22 agosto del 2015, quando la notizia della sua improvvisa scomparsa a soli 12 anni ebbe a lasciare una intera comunità sgomenta.

E nel giorno in cui ricorre la festa della Madonna delle Rose, sarà celebrata la Santa Messa in sua memoria alle ore 11.00 presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Vittoria. Sia una occasione per riflettere, per ricordare, per apprezzare ancora oggi la sua presenza seppure da una altra dimensione.

Edo sicuramente in una forma diversa è ancora con noi, continua la sua azione di aiuto per il prossimo da quel Paradiso celeste che ha sicuramente meritato. Nella “Casa di Edo”, trovano conforto tante famiglie che da ogni dove dell’Italia devono raggiungere Roma e quindi il Bambin Gesù per sottoporre bambini alle cure per patologie molto serie.

Edoardo continua a vivere negli entusiasmi delle tante iniziative che gli sono state dedicate ogni anno, ed interrotte purtroppo a causa della pandemia covid.

Anche lo Stadio Comunale ora porta il suo nome. Con onore. Edo amava il calcio, era tifoso della Roma, ma già in  giovane età sapeva comunque discernere quello che era il tifo verso una squadra, con il rispetto che portava agli altri, al suo prossimo.

Un campione dunque sia per la comunità di Carsoli che per quella della Città Metropolitana di Roma. Intorno al suo progetto si sono coordinate, unite tante energie, tante persone che ogni giorno portano avanti i principi della solidarietà, quella vera.

E dalla sua nuova dimensione, deve aver sicuramente trovato il modo di aiutarci e proteggerci in qualche modo.

Edo riposa nella cappella di famiglia, presso il cimitero di Carsoli. Ed in questa celebrazione tutta la comunità si stringe ancora una volta insieme a Adelfo, Cinzia, a Maura ed ai familiari tutti perchè è giusto ricordare per continuare a far vivere sempre questa nobile memoria.