ROMA – Momenti di tensione nel quadrante Est della Capitale, dove nel pomeriggio di ieri, un romano di 41 anni con precedenti, ha ingaggiato la sua personalissima sfida con i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina.
L’uomo, infatti, era a bordo di una moto ed è stato notato da una pattuglia di militari mentre sfrecciava lungo via Palmiro Togliatti.
A quel punto i militari gli hanno intimato l’alt e il centauro ha, dapprima, fatto intendere che si sarebbe accostato, diminuendo la velocità di marcia e spostandosi alato della strada, ma poi ha pensato bene di dare nuovamente gas, dandosi velocemente alla fuga.
Nel tentativo di seminare i Carabinieri, che a sirene spiegate lo stavano tallonando, il 41enne ha anche imboccato delle strade contromano, effettuando manovre pericolose per sé e per gli altri automobilisti e pedoni in transito nella zona.
Arrivato in via dell’Alloro, l’uomo ha abbandonato la moto in mezzo alla strada ed è scappato a piedi, tentando di nascondersi in un condominio della vicina via Marsilio Cagnati.
I Carabinieri, suo malgrado, sono riusciti a stanarlo e a fargli scattare le manette ai polsi. L’uomo dovrà rispondere, non solo di resistenza a pubblico ufficiale, ma anche di ricettazione, perché la moto su cui stava viaggiando è risultata provento di un furto denunciato lo scorso 28 maggio. Il veicolo è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.