L’AQUILA – E’ stato proclamato dal sindaco Biondi il lutto cittadino nel capoluogo aquilano. La città è sgomenta, profondamente colpita da una tragedia che, come tutte, sicuramente si poteva evitare. Ma il destino, una serie di concomitanze hanno trasformato in incubo la vita di chi improvvisamente ha perso un bambino di 4 anni, mite e solare, il piccolo Tommaso rimasto vittima del grave incidente accaduto all’asilo Primo Maggio dell’Aquila.
Intanto il mosaico della ricostruzione dei fatti prosegue: gli inquirenti e la procura sono al lavoro per capire bene tutti i passaggi che hanno determinato la tragedia. Una auto che si sfrena, e con velocità prende la discesa, travolge un cancello investendo così 5 bambini. Uno di questi è grave, ma poco dopo il trasporto al San Salvatore dell’Aquila il piccolo cessa la sua esistenza terrena.
Altri due bimbi sono trasportati d’urgenza a Roma per cure più appropriate. Non sono però in pericolo di vita.
Distrutta anche la donna che probabilmente ed inavvertitamente non poteva pensare di lì a poco quanto sarebbe potuto accadere. La ricostruzione dei fatti sembra andare in direzione di un parcheggio con un bimbo lasciato all’interno del veicolo. Ha otto anni, ma giusto il tempo di prendere l’altro figlio piu’ piccolo all’asilo ed uscire di nuovo. Ma è in quegli attimi, per motivi in corso di accertamento che si consuma la tragedia. Il bimbo rimasto in auto potrebbe per gioco aver sfrenato l’auto? Oppure il veicolo era stato lasciato senza freno a mano? Risposte difficili per ora anche perchè la donna è in stato di shock.
Intanto il tam tam del cordoglio espresso nei confronti della città dell’Aquila è immenso.