Roma – La camera ardente di Sinisa Mihajlovic, scomparso venerdì all’età di 53 anni, è rimasta aperta al pubblico fino a domenica 18 dicembre, in Campidoglio, presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola), con invito all’utilizzo della mascherina FFP2.
I funerali si terranno oggi, lunedì 19 dicembre alle 11 alla basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Piazza Esedra.
L’ex calciatore e allenatore serbo con un lunghissimo trascorso nel campionato di Serie A iniziò la sua carriera nel Vojvodina. Dal 1990 nella Stella Rossa di Belgrado, approda presto in Italia. Le sue squadre Roma, Sampdoria, Lazio e Inter.
L’esordio da tecnico risale invece al 2008 a Bologna, un’esperienza a cui hanno fatto seguito quelle sulle panchine di Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan, Torino e Sporting Lisbona.
In mezzo anche una parentesi da Ct della Nazionale serba e il ritorno a Bologna, dove è rimasto per tre stagioni fino al settembre scorso.