Amaro risveglio per quanti nella valle dell’Aniene intendevano avvalersi del servizio di trasporto regionale. La corsa degli autobus Cotral che doveva partire da Subiaco per raggiungere Roma alle ore 9:30 è stata “soppresa”. Una decisione che si è appresa per il tramite di un volantino affisso sulle pareti di una pensilina al capolinea di Subiaco dalla società laziale di trasporti pubblici.
L’avviso è stato diffuso anche poco tempestivamente, ed i pendolari che già stavano cominciando ad attendere presso il capolinea hanno appresola novità tra lo sgomento e la rabbia.
Qualcuno si è affrettato a chiedere informazioni a qualche autista alla guida dei mezzi in arrivo, che non ne sapevano molto di più, mentre altri hanno preferito desistere e telefonare a qualche parente od amico per tentare di rimediare un passaggio.
Nei giorni scorsi il sindaco di Subiaco Francesco Pelliccia aveva informato che era stato rassicurato dai vertici del Cotral circa il ritorno alla regolarità delle corse, ma i disagi per i pendolari non sembrano scemare, anzi sembrano intensificarsi. Anche il sindaco di Roviano Sandro Ceccarelli nei giorni scorsi ha inoltrato una energica missiva di protesta. Stupore anche per l’errore ortografico della parola “soppresa” scritta nel volantino. L’estensore forse era in preda all’agitazione.