SORA – La Città di Sora ha celebrato solennemente ieri il diciassettesimo anniversario della scomparsa del Maresciallo Capo Luca Polsinelli, il giovane alpino sorano caduto, il 5 maggio 2006, in un vile attentato terroristico a Kabul, in Afghanistan.
La commemorazione è stata organizzata dal Comune di Sora con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Alpini – Gruppo di Sora.
Le cerimonie hanno preso il via alle ore 9.30, presso l’Auditorium dell’Istituto “Cesare Baronio”, con gli interventi di saluto delle autorità, alla presenza della famiglia Polsinelli e di numerosissime autorità militari e civili.
Hanno preso la parola il Vice Prefetto Dott. Giovanni Luigi Bombagi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini Sez. Abruzzi Piero D’Alfonso, un rappresentante del IX Reggimento Alpini de L’Aquila, il Vice Sindaco Maria Paola Gemmiti e la Consigliera delegata all’Istruzione Francesca Di Vito.
A seguire un commovente momento: la lettura della poesia “Mar. Ca. Luca Polsinelli…presente!” di Raffaele Sais, dedicata alla memoria del Mar. Ca. Polsinelli.
Nel corso della cerimonia, presentata dalla giornalista Ilaria Paolisso, si è svolta la premiazione della XIV edizione del Concorso “Luca Polsinelli: un uomo, un alpino, una vita donata”, rivolto agli studenti di tutti gli istituti scolastici della città di Sora.
Gli elaborati in concorso sono stati valutati da una giuria di altissima qualità: il Presidente Prof. Lucio Meglio, la Prof.ssa Diana Carnevale ed il Prof. Giuseppe Ruggieri.
Nel corso della cerimonia è stata riconsegnata alla famiglia Tersigni la gavetta, utilizzata durante la seconda guerra mondiale da Antonio Tersigni, soldato sorano disperso in Russia. L’oggetto è stato rinvenuto in Biellorussia e dopo attenti studi storici si è risaliti al suo proprietario che era in forza al 52° Reggimento Artiglieria in Persano.
All’interno del Cimitero Comunale, alle ore 11.15, ha preso il via il secondo momento della cerimonia presenziato dal Sindaco Luca Di Stefano. Sono stati resi gli onori militari in armi con la deposizione delle corone presso la Tomba Monumentale del Mar. Ca. Luca Polsinelli ed a seguire,
nella Cappella del Cimitero, è stata celebrata la santa messa.