Avezzano. Due persone condannate, nove rinviate a giudizio, tre assolte e due prosciolte per non aver commesso il fatto. È quanto deciso dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale dell’Aquila, Giovanni Spagnoli, nei confronti di 16 persone accusate di reati legati al traffico di sostanze stupefacenti nella Marsica.
I fatti risalgono agli anni 2016-2017 e riguardano una indagine della Direzione distrettuale antimafia per spaccio di droga in tutta la Marsica. Il pubblico ministero Fabio Picuti indagava per il reato di associazione a delinquere finalizzato alla cessione di sostanze stupefacenti.
A maggio 2017 fu emessa un’ordinanza di custodia cautelare dall’allora gip dell’Aquila Giuseppe Romano Gargarella, di cui dieci tra carcere e arresti domiciliari. Inizialmente gli indagati erano 19. Ieri cinque di loro sono sono stati giudicati con il rito abbreviato.