ROMA – Gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Roma, costantemente impegnati nel controllo del territorio su tutta la provincia, partendo da un controllo a 2 persone trovate con alcuni grammi di stupefacenti, hanno perquisito le abitazioni di un 19enne e di un 22enne nel quartiere Borghesiana; il più giovane nascondeva circa 65 grammi di hashish, mentre il più grande, ben conservati in un frigo, aveva 37 panetti di hashish contraddistinti da un’etichetta con la foglia di marijuana e la scritta “Bank of Ganja”. Complessivamente al 22enne sono stati sequestrati poco meno di 4 kg di stupefacente. Entrambi i ragazzi sono stati arrestati perché gravemente indiziati di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanza stupefacente. La mattina seguente, presso il Tribunale di Roma, il GIP ha convalidato la misura adottata dalla polizia giudiziaria e disposto per il 22enne l’obbligo di presentazione in un ufficio di polizia.
Gli investigatori del VI Distretto “Casilino” hanno arrestato un tunisino ed un italiano rispettivamente di 34 e 45 anni. I poliziotti, nell’ambito della costante attività di Polizia Giudiziaria, transitando su via Giovanni Battista Scozza, hanno notato la presenza di due uomini che con fare sospetto venivano avvicinati da alcuni sconosciuti e da quel momento, in maniera sistematica, mettevano in atto tutta una serie di operazioni di scambio che sono parse agli agenti molto strane. Sospetto che si è rivelato fondato con il rinvenimento, ai due, di 11 dosi di cocaina per un peso complessivo di 5,20 grammi più 415 euro in contanti. È stata disposta dall’Autorità Giudiziaria, nei confronti dei sospettati, la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana presso la Polizia Giudiziaria.
Più o meno delle stesse modalità è stato l’intervento operato dagli agenti del III Distretto Fidene Serpentara in via Pelagosa. Qui i poliziotti hanno notato un cittadino albanese di 36 anni frugare a bordo della sua auto per poi consegnare qualcosa all’acquirente di turno. Certi di una compra-vendita illegale il 36enne è stato bloccato. L’immediata perquisizione degli agenti ha permesso di rinvenire 401 grammi di cocaina, 210 grammi di hashish e 6 grammi di marijuana. In un box auto in uno allo stesso i poliziotti hanno rinvenuto 1.164 grammi di hashish e 583 grammi di cocaina. L’Autorità Giudiziaria, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto l’applicarsi della misura degli arresti domiciliari.
Inoltre, sempre nelle ultime 72 ore, ulteriori 17 persone sono state arrestate per il medesimo reato dai Distretti/Commissariati Viminale, Torpignattara, Prenestino, Casilino, Primavalle, San Basilio, Lido, Appio e Romanina.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.