Spariti i fondi per la messa in sicurezza della A24? Sdp lancia l’allarme
E' mistero sulla effettiva disponibilità dei fondi messi a disposizione dal Governo
Roma – Potrebbe arrivare la cosiddetta doccia fredda per la messa in sicurezza sismica di A24 e A25. I fondi annunciati nel decreto Genova non ci sono. La scorsa settimana lo ha messo nero su bianco il Ministero dell’Economia e delle Finanze Tria. Lo ha reso noto Sdp in una nota stampa. “Stiamo parlando dei 192 milioni di euro, fondi di Coesione e Sviluppo europei destinati all’Abruzzo, stanziati nel 2017 ma disponibili dal 2020, che erano finiti nel decreto Genova.
Il ministro Danilo Toninelli – prosegue Sdp nella nota – infatti aveva, con una decisione politica, anticipato di due anni l’utilizzo di quelle risorse, per il 2019 appunto. I lavori sarebbero dovuti partire all’inizio dell’anno. Ora il ministero guidato da Tria fa sapere che quei fondi non ci son più nel capitolo di spesa del decreto Genova. E dalla lettura del documento ministeriale sembra che almeno 80 dei 192 milioni sono stati utilizzati per fare altro, come la demolizione di ciò che resta del ponte di Genova.