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Stadio Flaminio di Roma, urgono interventi di recupero della struttura sportiva

Roma – Lo Stadio Flaminio è uno stadio polisportivo situato nel quartiere Parioli di Roma, Italia. Fu inaugurato nel 1959 e progettato dall’architetto Pier Luigi Nervi. Originariamente, lo stadio era destinato principalmente alle competizioni di atletica leggera e fu utilizzato per vari eventi sportivi e culturali nel corso degli anni.

Una delle caratteristiche distintive dello Stadio Flaminio è il suo design architettonico innovativo, con una struttura in calcestruzzo a guscio sostenuta da archi parabolici. Questo stadio ha ospitato numerosi eventi sportivi, tra cui incontri di rugby, concerti musicali e partite di calcio.

Per quanto riguarda il calcio, lo Stadio Flaminio è stato utilizzato come casa temporanea per la squadra di calcio AS Roma durante i lavori di ristrutturazione del loro stadio principale, lo Stadio Olimpico.

Tuttavia, nel corso degli anni, l’uso dello Stadio Flaminio per eventi sportivi è diminuito, e nel 2011 è stato chiuso per lavori di ristrutturazione. Attualmente, il futuro dello stadio è oggetto di discussione e dibattito, con diverse proposte per il suo riutilizzo o la sua ristrutturazione.

“Sul tema dello Stadio Flaminio – afferma il dott. Pino Capua – deve essere tutelato l’equilibrio tra interesse pubblico e interesse privato. Recuperare il Flaminio nella sua polifunzionalità è una priorità per  Roma e per i Romani. Realizzare un piano di recupero e di riqualificazione che possa essere adottato come modello anche in futuro.”