ROMA – Una nutritissima schiera di cronisti e pochi partecipanti alla protesta dei no green pass alla stazione Tiburtina di Roma. Nel Piazzale adiacente all’ingresso della struttura, sotto un sole cocente, i tanti giornalisti, video maker e fotografi cercano refrigerio in una piccola lingua d’ombra nell’attesa – per ora vana – che inizino ad affacciarsi i manifestanti che da giorni promettono battaglia contro l’obbligo di green pass nel trasporto pubblico.
Un flop per certi versi prevedibile data la soglia di attenzione ai massimi livelli di istituzioni e forze dell’ordine dopo le violenze e le minacce dei giorni scorsi. E il malcontento di no vax e no green pass per l’insuccesso dell’iniziativa non si è fatto attendere. Sulla chat Telegram ‘Basta Dittatura’ sono in tanti ad aver riversato la propria frustrazione: “Non c’è nessuno in stazione. Ma non dovevate scrivere la storia?’, si chiede un utente, ‘Ridicolo a Milano solo polizia e giornalisti ma praticamente nessuno! Ormai c’è poco da fare, che schifo’, incalza un altro a dimostrazione che la ‘piazza vuota’ non è solo quella capitolina.