Carsoli – Sono oltre cento i sindaci che hanno aderito alla protesta che si svolgerà giovedì prossimo 28 ottobre 2021 alle ore 10.00 nel piazzale antistante il Ministero dei Trasporti. Una decisione che è stata intrapresa nella giornata di ieri e seguita da un comunicato stampa dei sindaci Lazio Abruzzo riunitisi a Carsoli.
In sostanza le precedenti richieste di chiarimenti inoltrate al Governo, non hanno avuto alcuna risposta ed ora si passa ad iniziative più energiche. Battaglie che ormai sono entrate nella storia: primi cittadini in fascia tricolore che devono difendere gli automobilisti da una continua spada di Damocle, quella dei rincari.
“Stiamo riscontrando – spiega il sindaco di Carsoli Velia Nazzarro – una crescente adesione, il numero cento è stato già ampiamente superato, ed ogni giorno si aggiungono colleghi dai comuni del Lazio e dell’Abruzzo che sostengono la nostra iniziativa. L’unione fa sicuramente la forza, ed ora ci troviamo nuovamente a protestare come accadde diverso tempo fa. L’obiettivo sempre lo stesso: scongiurare un ulteriore rincaro dei pedaggi. Questo – prosegue la Nazzarro – per noi sindaci è un principio sacrosanto, difendere i cittadini, ed alle nostre iniziative stanno anche partecipando delegazioni delle sigle sindacali degli autotrasportatori. Un rincaro, che già contestavamo prima della pandemia, oggi più che mai costituirebbe un ulteriore grave problema per il settore economico e produttivo del Lazio e dell’Abruzzo e di tutte le famiglie, poichè la mobilità di fatto interessa tutti. La struttura viaria e geografica del territorio rende indispensabile l’autostrada, come nel caso degli spostamenti in direzione della capitale aquilana. Mentre per alcuni tratti si può scegliere la Tiburtina, nel caso dell’Aquila non vi è una grande soluzione alternativa per raggiungere la città, se non l’autostrada. Il nostro obiettivo e la nostra battaglia non è contro nessuno ma solo a favore dei cittadini. Ed in questa nuova battaglia non posso non ricordare la figura del compianto sindaco di Licenza Luciano Romanzi, che si è speso con tanta energia e determinazione in passato”.