Riofreddo – La celerità con la quale il Comune di Riofreddo ha richiesto ed ottenuto gli interventi di verifica sulla situazione sicurezza non vanno certo di pari passo con la burocrazia regionale del Lazio. E così, dopo aver avuto un quadro completo ma piuttosto allarmante la strada principale di accesso al paese resta chiusa fino a data da destinarsi. Ed è proprio questo l’aspetto che preoccupa maggiormente i riofreddani in generale e i gestori di attività produttive che operano nel bellissimo borgo posto ai confini tra Lazio e Abruzzo. La strada chiusa, infatti è collegata sullo svincolo della Tiburtina Valeria, snodo che da sempre assicura a Riofreddo un flusso di visitatori alquanto interessante. Ora il giro Vivaro-Vallinfreda, che ha fatto incrementare un pò il traffico in questa zona soprattutto a Vallinfreda, è esclusivamente di natura locale o per spostamenti di residenti ecc. Molti non conoscono questa seconda arteria di accesso che di fatto allunga non poco il “viatico” per raggiungere Riofreddo. Il silenzio della Regione, all’indomani della richiesta del Sindaco Palma dunque preoccupa la gente. Servono duecentomila euro e oltre a questo si sa quanto siano lunghe le procedure esecutive. Pur comprendendo la particolare situazione quello che serve è sicuramente una voce “grossa” affinchè la regione intervenga con procedure di somma urgenza e soprattutto subito.