Subiaco saluta “I Giorni di Benedetto”: tra tradizione e attualità, un messaggio di pace per l’Europa
Subiaco ha concluso con grande partecipazione “I Giorni di Benedetto”, l’evento che celebra la figura del Santo Patrono d’Europa e che ha visto il suo culmine nelle solenni Celebrazioni Benedettine, edizione 2025. Un momento di raccoglimento e riflessione, che assume un valore ancora più profondo in un periodo segnato da tensioni e conflitti, sia in Europa che in Medio Oriente.
Il Sindaco f.f. della Città di Subiaco, Emanuele Rocchi, ha sottolineato come l’insegnamento di San Benedetto, fondato su pace e unità, sia oggi più che mai attuale. A conferma dell’importanza dell’evento, erano presenti numerose autorità civili e militari, tra cui il Consigliere Regionale On. Flavio Cera, delegato dal Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Senatore On. Marco Silvestroni e una rappresentanza del gruppo dei Conservatori e Riformisti (ECR) del Parlamento Europeo, guidata dall’On. Nicola Procaccini. A rendere omaggio a San Benedetto, anche i Sindaci della Valle dell’Aniene e una nutrita delegazione istituzionale.
Un programma all’insegna della tradizione
Le celebrazioni hanno avuto inizio con la storica Fiera di merci, seguita dalla Processione del Patrono per le vie cittadine. Il corteo, accompagnato dall’Associazione Patrocinio San Benedetto e dalla Banda Cittadina “Casa della Musica Città di Subiaco”, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli e delle autorità locali. Suggestivo il momento in cui i gonfaloni dei Comuni della Valle dell’Aniene hanno sfilato insieme, uniti nel segno di Benedetto e del suo messaggio di fratellanza.
Successivamente, la Basilica di Sant’Andrea ha ospitato la Solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Mauro Parmeggiani, Vescovo di Tivoli e Palestrina, con l’accompagnamento del Coro Polifonico Città di Subiaco.
Il culmine della festa: l’accensione del Tripode
Il momento più emozionante si è vissuto in Piazza, dove la Fiaccola Benedettina è stata accolta con calore dai cittadini, scortata dal Gruppo Marciatori Simbruini. Dalla sua luce è stata accesa la fiamma del Tripode, simbolo dell’eredità spirituale del Santo. L’evento si è concluso con il saluto del Sindaco Domenico Petrini e l’esecuzione dell’Inno Nazionale da parte della Banda cittadina. Un toccante video-messaggio della Presidente del Parlamento Europeo, On. Roberta Metsola, ha ulteriormente sottolineato il ruolo centrale di Subiaco nella memoria storica e culturale europea.
Subiaco: cuore della storia e dell’Europa
Con queste celebrazioni, Subiaco si riappropria delle sue tradizioni e riafferma il proprio legame con San Benedetto, proseguendo il cammino sulle orme del Patrono d’Europa. In un contesto internazionale complesso, il suo messaggio di pace, cultura e unità continua a rappresentare un faro di speranza per le future generazioni.
