Subiaco – Le persone affette da disabilità gravissima, residenti sul territorio del Distretto Socio Sanitario RM 5.4 – capofila comune di Olevano Romano, o di chi ha la rappresentanza legale degli interessi, possono presentare istanza per la concessio ne di servizi di assistenza domiciliare e un assegno/contributo di cura.
I destinatari sono persone in condizione di disabilità gravissima, non autosufficienti e/o in condizione di dipendenza vitale, come definite dall’art.3 del Decreto Interministeriale 26 settembre 2016, per la cui valutazione si rinvia agli allegati 1 e 2 dello stesso decreto.
A tal fine saranno erogate attraverso prestazioni di servizio di assistenza domiciliare oppure contributo economico contributo/assegno di cura con la formulazione di un P.A.I. (Piano Assistenziale Individualizzato).
L’avviso pubblico integrale è pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Olevano Romano, sui siti istituzionali dei comuni del distretto socio sanitario RM 5.4, e sul sito istituzionale della ASL RM 5 distretto di Subiaco.
La richiesta dovrà essere redatta dal diretto interessato dell’interessato o di chi ha la rappresentanza legale degli interessi su apposita modulistica, sarà reperibile sul sito istituzionale del Comune di Olevano Romano, sul sito istituzionale dei Comuni del Distretto RM 5.4, sul sito istituzionale della ASL RM 5 distretto di Subiaco, presso gli uffici dei servizi sociali del Comune di Olevano Romano o dei Comuni del Distretto, dovrà essere consegnata a mano presso gli uffici URP del Comune di Olevano Romano o dei Comuni del Distretto, o a mezzo posta con R/R citando in oggetto “NON APRIRE – INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA DISABILITA’ GRAVISSIMA”, o via PEC all’indirizzo PEC: [email protected] o agli indirizzi PEC dei comuni di residenza.
Nel caso di invio a mezzo del servizio postale farà fede il timbro di acquisizione al protocollo.
Gli interessati possono inoltrare la domanda di partecipazione in qualsiasi momento dell’anno con le modalità di cui all’avviso pubblico integrale, in considerazione del criterio del “Bando Aperto”.
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