Subiaco – Tuona sui social Orizzonte Civico, che commenta gli ultimi sviluppi politico-amministrativi di Subiaco.
” Oggi – spiega O.C.sui social – si aggiunge il fatto che dopo due anni di uso improprio dell’istituto delle “comunicazioni del sindaco”, fino ad oggi sinonimo di “monologhi in consiglio comunale senza replica” la minoranza, chiede formalmente con una pec dell’8 ottobre a firma di sei consiglieri Proietti, Marocchini, Pannunzi, Petrini E., Trombetta e Serafini, la convocazione della commissione consiliare Statuto e Regolamenti per definire le modalità di uso delle notorie “comunicazioni del Sindaco”.
Dopo 20 giorni arriva la Convocazione della commissione, di cui sono membri i consiglieri Pannunzi e Proietti convocata per lunedì 4 novembre alle ore 13.00.
Appare evidente che l’orario di convocazione della commissione non permette a qualsiasi lavoratore, soprattutto se pendolare, di poter partecipare ai lavori nonostante i permessi a disposizione dei consiglieri.
Sembra, in prima battuta, che questa convocazione in orario improbabile, sia il solito giochetto per sbeffeggiare la minoranza, in barba ad ogni logica democratica. In realtà è la rappresentazione plastica della debolezza di questa maggioranza che rifugge da ogni confronto e dibattito e che non ha alcuna intenzione di dialogare con le altre forze politiche come invece narra in occasioni pubbliche. I consiglieri hanno richiesto lunedì 28 ottobre, lo spostamento dell’orario della commissione, per consentire loro di prendere parte ai lavori, ma il 31 ottobre arriva una nota del presidente di commissione con la quale la maggioranza, di fatto, sceglie di NON MUTARE L’ORARIO E DI NON RICONVOCARE LA COMMISSIONE IN ORARIO NON LAVORATIVO, dimostrando a questo punto la volontà di evitare il confronto con le altre forze elette.
Proietti e Pannunzi, per motivi lavorativi, non potranno essere presenti in commissione e quindi qualsiasi proposta verrà portata in consiglio sarà frutto solo delle decisioni di una parte.
Ecco quelli di ORA si cambia, si, ma in peggio.”