GUIDONIA MONTECELIO – In un clima di grande partecipazione si è svolta la Passeggiata della Memoria organizzata dalla Sezione ANPI Guidonia Montecelio in collaborazione con l’Associazione Giovanile Oltre Il Ponte, inserita nella due giorni La memoria e il territorio, che ha visto anche la presentazione del volume “La Banda Ferraris e il Nord-est romano”.
Tra il 3 e il 7 giugno 1944 (data dell’arrivo degli Alleati) a Guidonia Montecelio le truppe tedesche in ritirata uccisero cinque civili: Giuseppe Fabrizi, Eva D’Antimi, Angelo Palozza, Tullio Sperandio e Angelo Massucci. Un bambino di 11 anni rimase invece ucciso durante un cannoneggiamento che colpì l’abitato di Montecelio.
La passeggiata del 5 giugno scorso ha toccato i luoghi legati alle uccisioni dei quattro cittadini monticellesi trucidati dai Nazifascisti: oltre Angelo Massucci, Angelo Palozza, e Tullio Sperandio, anche Attilio Palozza, ucciso il 21 ottobre 1943 dalla Milizia.
Ogni tappa del percorso seguito è legata ai tragici eventi degli ultimi giorni di occupazione ed è stata data lettura di brani tratti dalla memorialistica e dai documenti ufficiali.
Per l’ANPI Guidonia Montecelio e per l’Associazione Oltre Il Ponte la giornata è stata pensata come un appuntamento da riproporre ogni anno come ricordo delle vittime civili e per far sì che le giovani generazioni conservino memoria dei fatti e dei luoghi. Il Presidente della Sezione ANPI Fabrizio Pirro ha sottolineato come sia sempre più urgente, con il tempo che passa, che le nuove generazioni si facciano a loro volta testimoni e portatori di memoria storica.