ZAGAROLO – Sooraj Subramaniam è il protagonista dell’ultima giornata del Summer Mela, la rassegna dedicata alla divuglazione e conoscenza delle pratiche culturali della tradizione indiana declinate in linguaggi della contemporaneità. Ieri un successo al Circolo Culturale Lya de Barberiis di Zagarolo (RM) per un programma misto di danza Bharatanatyam e Odissi, due tra i principali stili di teatro-danza classico dell’India.
Presentando sia la nritta (danza non narrativa) che l’abhinaya (danza espressiva), questo repertorio unico ha messo in evidenza le intricate sfumature e le sottili differenze che definiscono ciascuna tradizione performativa. Il pubblico ha apprezzato gli stili Bharatanatyam e Odissi quali espressioni artistiche distinte ma complementari: il repertorio restituisce i sapori ricchi e stratificati di ciascuno stile, articolandosi attraverso intricate sequenze ritmiche e danza recitativa (abhinaya).
Sooraj Subramaniam è un artista australiano-belga di origine malese-indiana. La sua formazione in Bharatanatyam e Odissi è iniziata al Sutra Dance Theatre, in Malesia. In Australia ha studiato danza classica con Stella Johnson e si è poi diplomato alla Western Australian Academy for Performing Arts. Nel Regno Unito ha lavorato principalmente con SRISHTI, come interprete e insegnante di Bharatanatyam. Ha inoltre presentato tournée con Akademi, Balbir Singh Dance Company e Shobana Jeyasingh Dance. A Londra si è formato in danza Kathak con Urja Desai Thakore. Dal suo trasferimento in Belgio nel 2012, Sooraj ha lavorato con i coreografi indipendenti Nicole Kohler, Kalpana Raghuraman, Seeta Patel e il Maghenta Collective. Continua a perferzionarsi nello stile Odissi sotto la guida di Madhavi Mudgal e, dalla pandemia, online con Bijayini Satpathy. Nei suoi lavori indipendenti, Sooraj esplora spazi ibridi, sfidando i confini dettati da categorie estetiche o identitarie come il genere e l’etnia. Attingendo a piene mani dai motivi poetici e dalle strutture coreografiche della danza indiana, oscura le distinzioni tra tradizionale e contemporaneo con l’obiettivo di ottenere qualcosa di ibrido e personale. Il primo lavoro indipendente di Sooraj, Nocturne, è stato presentato al The Place Theatre di Londra. Nimbus, il suo assolo più recente, ha debuttato online al Sangam Festival di Melbourne, seguito da proiezioni su piattaforme online da parte di Maghenta e dell’India Dans Festival, Korzo Theatre, L’Aia. Su commissione del Baryshnikov Arts Centre di New York, ha collaborato con l’amico e artista malese January Low per produrre il film di danza Other Places of Being, come risposta alla pratica artistica colpita dalla pandemia globale. In collaborazione con la Balbir Singh Dance Company ha scritto e interpretato da solista lo spettacolo Reflections of an Indian Dancer, in tournée nel Regno Unito e in Europa. Recentemente ha presentato PALLAVI, il suo primo lavoro d’insieme su quattro danzatori Odissi, in tournée in Belgio, Paesi Bassi e Germania.