Carsoli. Carsoli attende il primo museo abruzzese del cibo e della scienza, interamente finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il progetto, coordinato dal Patto Territoriale della Marsica sotto la presidenza di Loreto Ruscio e realizzato nel centro della Piana del Cavaliere, e quindi praticamente alle porte della capitale romana, vuole rappresentare una porta informativa e promozionale, turistica e commerciale dell’intera regione Abruzzo lungo la direttrice Tirreno-Adriatica. ( CARSOLI DIVENTA CITTADELLA DELLA QUALITA’ ABRUZZESE )
La location, quindi, è parte di una strategia concertata con la Regione e condivisa dal Museo delle Genti d’Abruzzo e altre strutture omologhe, che punta a mettere in rete e sotto un unico brand del made in Abruzzo, almeno altre quattro porte che svolgono funzioni di promozione della regione sui mercati a Nord, Sud ed Est dell’Adriatico, con un ulteriore collegamento virtuale che metta in rete anche le associazioni degli italiani all’estero. Ma certo non è stato semplice ottenere per il comprensorio zonale questo importante traguardo. La politica, infatti si mise di traverso ed Avezzano non ne voleva sapere di dover cedere il capofila in quel di Carsoli. Il vice sindaco Ferdinando Boccia in particolare ebbe a contestare tale decisione (IL VICE SINDACO DI AVEZZANO DICE NO AL MUSEO DEL CIBO A CARSOLI). Posizioni che furono oggetto di repliche (LA REPLICA DI RUSCIO AL VICE SINDACO DI AVEZZANO) e contestazioni. La politica non ne voleva sapere di conferire a Carsoli una tale opportunità raggiunta anche grazie alla lungimiranza e alla mediazione intervenuta nella precedente amministrazione D’Antonio.
Il progetto Abruzzo Quality, con il museo della scienza e della tecnologia del cibo e dell’alimentazione, dedicato alla conoscenza e alla promozione del binomio cibo e territorio dell’Abruzzo, verrà presentato ufficialmente il 26 ottobre, alle 11, a Pescara, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo.