Tagliacozzo – In occasione dei fenomeni atmosferici delle ultime settimane alcuni rami e alberi dello storico Parco della Rimembranza e di Piazza Duca degli Abruzzi sono caduti a terra a causa del peso della neve o del vento forte, provvidenzialmente senza provocare danni a persone o cose.
A seguito di questi fatti il Sindaco Vincenzo Giovagnorio ha dato disposizioni all’Ufficio tecnico comunale di svolgere ricognizione di tutte le piante insistenti nei giardini pubblici e lungo i viali più frequentati. E’ stato consultato un agronomo che ha già effettuato un sopralluogo individuando nell’immediatezza alcuni alberi di alto fusto che a causa della precaria stabilità dovuta all’insufficiente ampiezza delle radici o anche a causa dell’ammaloramento interno sono stati abbattuti o dovranno esserlo a breve.
Al momento sono stati tagliati già sei alberi, tra abeti, pini e tigli, mentre si provvederà nei prossimi giorni ad una seconda bonifica che prevede il taglio di un grosso platano che fiancheggia la storica edicola di Piazza Duca degli Abruzzi risultato purtroppo interamente cariato all’interno della corteggia. L’area intorno alla pianta è stata intanto transennata e messa in sicurezza dai Vigili urbani.
E’ intenzione dell’Amministrazione comunale incaricare formalmente l’agronomo contattato dall’Ufficio tecnico al fine di redigere un’accurata perizia sulla stabilità delle piante del Parco della Rimembranza e di altre aree verdi attenzionate per la sicurezza e l’incolumità dei Cittadini.
Rilevante è il patrimonio arboreo del centro urbano di Tagliacozzo per il pregio delle essenze ivi plantumate, soprattutto nel Parco dedicato ai Caduti e cioè il Parco della Rimembranza. Questo è stato voluto e curato dal farmacista Giovanni Bonaventura Pellacchy (1881 – 1952), a partire dall’anno 1924.
Pellacchy oltre che gestire la storica farmacia fin dal 1904, fu esperto botanico e amante della natura e “regalò” a Tagliacozzo un giardino nel quale piantò personalmente, acquistandole a sue spese, diverse essenze arboree, provenienti da ogni dove: alberi che magicamente attecchiscono, crescono e tuttora vivono, pur appartenendo ad habitat completamente diversi.
I cittadini di Tagliacozzo, per testimoniare la loro riconoscenza, hanno eretto negli anni ’60 un busto in sua memoria, collocato in un’aiuola del parco stesso.