Carsoli. A distanza di un mese dalla avvenuta decadenza del consiglio comunale per la presentazione delle dimissioni di oltre la metà dei consiglieri in carica, torna a far parlare di se una iniziativa intrapresa sul web e promossa inizialmente da Sandro Proia, poi sostenuta da altri sottoscrittori. Prima è partito un tamtam sul web, poi una raccolta firme vera e propria. Il tema è la sete di verità sulle vere e reali motivazioni che hanno portato alla svelta alla caduta dell’amministrazione. A distanza di un mese, infatti, le preoccupazioni sulle sorti del paese, sui progetti fermi e sul commissariamento sembrano aver lasciato spazio a nuovi giochi elettorali, sembra quasi che quanto accaduto rientri in una relativa normalità. Sembra appunto, ma non è affatto cosi’. E quindi il tam tam sul web torna a farsi sentire con un aggiornamento postato da Sandro Proia su Facebook che di seguito riportiamo integralmente:
“08-01-2015…………….08-02-2015
TUTTO ERA INIZIATO IN RETE (FB) E FINIRA’ IN RETE (FB)
Piccolo riassunto delle puntate precedenti. PER TRASPARENZA!
– L’8 gennaio 2015 dimissioni in blocco di 5 membri della maggioranza più 2 delle minoranze
– Il 13 gennaio ‘lancio’ un’idea su FB
– Il 14 concretizzo l’idea con la proposta della PETIZIONE POPOLARE di SENSIBILIZZAZIONE
– Sempre il 14 la notizia rimbalza su stampa web locale
– Il 15 esce il Regolamento del probabile incontro
– Il 16 esce la Bozza della Petizione con le date per la raccolta firme in Piazza, proprio sotto il Comune
– Il 17 e 18 gennaio, sotto la pioggia, proprio sotto il Comune, inizio la raccolta firme
– Il 20 protocollo la “PETIZIONE POPOLARE DI SENSIBILIZZAZIONE” in Comune
– Il 3 febbraio ricevo a mano dalla Segretaria, in Comune, dopo varie telefonate di sollecito la risposta scritta del Commissario. In Comune non è possibile realizzare l’incontro. (Lo sapevamo purtroppo!)
– Il 4 febbraio passo di nuovo in Comune per parlare con il Commissario. Non la trovo
– Il 6 febbraio passo di nuovo in Comune, parlo con il Commissario. Conferma che non è possibile in Comune.
Arrivati a questo punto, cosa dovremmo fare? Arrenderci? Ancora NO! Proviamo TUTTI insieme l’ultimo passaggio e poi allora potremmo dire: “abbiamo fatto di TUTTO, volevamo sapere la verità fino in fondo, ma NON ci siamo riusciti.”
Durante i giorni della raccolta firme, personalmente ho chiesto a molti membri dell’ex assise Comunale il loro parere sulla petizione. Ebbene, tutti quelli con cui ho parlato, mi hanno risposto SUBITO di “SI”, TUTTI favorevoli. Addirittura alcuni hanno firmato anche la petizione e altri invece sono venuti prima che io glielo chiedessi. Il senso di questo post qual è, vedere ‘fisicamente su Fb’ chi veramente è ancora DISPONIBILE alla realizzazione (non in Comune a questo punto!) di questo incontro ‘informativo’ e di ‘CHIARIMENTO’ verso TUTTA la popolazione. Andiamo a nuove elezioni e ancora NON è chiaro il perché della caduta della vecchia amministrazione. Gli eventuali interessati, (alcuni ex Amministratori sono anche miei amici su FB), potranno dare la propria adesione su questo post per vedere veramente chi è Interessato e chi No alla realizzazione. Sarà compito di tutti noi sottoscrittori e NON, divulgare, condividere, mettere un mi piace e soprattutto informare il più possibile gli ex ‘rappresentanti’ per ottenere una risposta positiva o negativa a questo post. Se entro mercoledì non riceveremo nessuna risposta sotto questo post, allora per coerenza, metterò nei commenti tutti quegli ex ‘amministratori’ di maggioranza e di minoranza che mi avevano dato la loro disponibilità scritta o a voce, così vedremo iniziando da loro, (se confermeranno ancora la loro adesione), se poi magari si accoderanno anche gli altri.
P.S. Eventualmente riuscissimo ad ottenere il consenso alla realizzazione dell’incontro da parte di TUTTI gli ex ‘rappresentanti’, sarà cura dei sottoscrittori della petizione organizzare e decidere il luogo e giorno dell’incontro. Informiamoli TUTTI, in qualsiasi modo, Passateparola.”
Seguiremo ulteriori ed eventuali sviluppi.
