Roma – Il traffico incessante e il rumore assordante sono diventati il pane quotidiano per i residenti delle palazzine adiacenti alla Tangenziale Est, in direzione San Giovanni. Le finestre e i balconi di questi appartamenti si affacciano direttamente su una delle arterie più trafficate della capitale, trasformando la vita domestica in un incubo. La situazione, già insostenibile durante il giorno, migliora solo leggermente durante la notte grazie ai divieti di transito per i veicoli pesanti. Tuttavia, i residenti denunciano una qualità della vita compromessa e chiedono interventi urgenti per mitigare l’inquinamento acustico e atmosferico.
Vita da reclusi
“Viviamo come reclusi nelle nostre stesse case”, racconta Maria, una residente storica della zona. “Non possiamo aprire le finestre per il rumore e lo smog, e anche all’interno le cose non vanno meglio. Il rumore delle auto è incessante e, specialmente d’estate, la situazione diventa insopportabile.” La sua testimonianza è solo una delle tante che descrivono una realtà difficile per chi vive in queste palazzine.
Rumore e smog: una combinazione letale
Il rumore costante dei veicoli che sfrecciano sulla Tangenziale Est è solo uno dei problemi. L’inquinamento atmosferico, dovuto all’emissione di gas di scarico, peggiora ulteriormente la situazione. “L’aria è irrespirabile,” continua Maria, “e siamo preoccupati per la salute dei nostri bambini. Non possiamo farli giocare sui balconi o nel cortile per via dello smog.”
Richieste di intervento
I residenti stanno chiedendo a gran voce l’installazione di barriere insonorizzate che possano ridurre significativamente il livello di rumore e migliorare la qualità dell’aria. “Abbiamo bisogno di queste barriere per poter tornare a vivere serenamente nelle nostre case,” dichiara un portavoce del comitato di quartiere. “Non è solo una questione di comfort, ma di salute pubblica.”
Svalutazione degli immobili
La problematica legata alla Tangenziale Est ha anche pesanti ripercussioni sul mercato immobiliare della zona. “Le nostre case si stanno svalutando,” lamenta Luigi, un altro residente. “Chi vorrebbe comprare un appartamento in queste condizioni? Anche affittarle diventa difficile, perché chiunque viene a vedere questi immobili si rende conto immediatamente del problema.”
Prospettive future
Il Comune di Roma ha promesso di prendere in considerazione le richieste dei residenti, ma finora non ci sono stati interventi concreti. I cittadini sperano che le loro proteste possano portare a un’azione decisa e tempestiva. “Non possiamo più aspettare,” conclude il portavoce del comitato. “Ogni giorno che passa, la nostra qualità della vita peggiora.”
La situazione sulla Tangenziale Est è un chiaro esempio di come l’urbanizzazione e il traffico possano impattare negativamente sulla vita dei cittadini. La speranza è che le autorità possano intervenire al più presto per restituire a queste famiglie il diritto a una vita dignitosa e serena nelle proprie abitazioni.