Tanta devozione a Vallepietra per la Festa dell’Apparizione. Tantissimi fedeli in visita al Santuario
Vallepietra – La Festa dell’apparizione è sempre più importante per il Santuario e per Vallepietra. Circa 1000 pellegrini provenienti dal vicino Abruzzo, da Carsoli per non contare i ciociari di Alatri, Guarcino, Anagni, Piglio ecc. si sono radunati presso la Chiesa della Santissima Trinità a Vallepietra dove il rettore del santuario Mons Alberto Ponzi ha impartito la solenne benedizione ed ha augurato a tutti un sereno e tranquillo pellegrinaggio verso il Monte Autore pellegrinaggio presieduto proprio da lui stesso. Ponzi ha ringraziato i numerosi pellegrini presenti dicendo loro che la festa dell’apparizione sta diventando molto importante perché anno per anno cresce notevolmente il numero dei Pellegrini. “Ricordo che nel 2000 quando sono arrivato qui al Santuario – afferma Mons. Ponzi – come rettore il giorno dell’apparizione eravamo una ventina di persone con il passar degli anni questo giorno sta diventando un giorno molto importante”. Perché proprio il 16 febbraio?, perché all’interno del Santuario c’è un dipinto che raffigura Santa Giuliana da Nicomedia che si festeggia il 16 Febbraio ma anche perché gli anziani di Vallepietra dicono che il 16 febbraio è il giorno della Sagra della Trinità, cioè l’apparizione della Trinità. Il numero dei pellegrini cresce anno per anno perché essi si contagiano a vicenda di generazione in generazione, dico sempre loro che uscendo dalla cappella del Santuario si scende a ritroso perché non bisogna mai dare le spalle alla Trinità ,vale a dire dai il primato a Dio nella tua Vita e tutto ti sara’ dato in sovrappiù e questo si trasmette per contagio. Prima del congedo finale mons. Ponzi ha impartito loro dalla loggia del Santuario la benedizione solenne e ha dato loro appuntamento a Sabato 18 alle ore 17 a Vallepietra per la processione con il quadro della Trinità; subito dopo la benedizione si è alzato un forte grido di Evviva Evviva Evviva la Santissima Trinità il quale ha dato loro la Forza di riprendere il pellegrinaggio e tornare a casa.”