Oggi si contano i danni ed i problemi che restano relativamente ad un temporale di portata eccezionale, che ieri pomeriggio ha colpito la città di Tivoli ed il comprensorio zonale. In appena un’ora sono caduti 71 millimetri di pioggia, cioè 71 litri per metro quadrato. Un nubifragio di portata eccezionale, considerato che l’entità dell’acqua piovuta in 60 minuti è stata superiore a quella che mediamente cade nell’intero mese di maggio (57 millimetri) e che in un’ora è piovuto quasi il dieci per cento di quanto piove in un intero anno (877 millimetri).Altra emergenza da affrontare nel nella giornata odierna sono i detriti lasciati dai fiumi di acqua che hanno attraversato la città e le buche che si sono aperte su molte strade.Fino a tarda notte una tash force di autorità civili, militari ed associazioni di volontariato sono state impegnate per assistere i cittadini e per ripristinare la percorrenza delle strade, in molti casi invase dal fango e dai detriti.
I Vigili del fuoco del comando di Roma e della sede di Tivoli, sul posto con almeno quattro partenze e supporto di nucleo SMZT e SAF, hanno eseguito almeno quaranta interventi per allagamenti su strada , negozi e scantinati e danni d acqua in appartamenti. Almeno due soccorsi per auto con persone all’interno circondate dalla pioggia caduta. A questi si aggiungono le altre decine di interventi effettuati dai volontari della protezione civile di Tivoli, Avrst e Gos. La situazione più critica resta quella relativa al tratto di via Empolitana compreso tra largo Saragat e il quartiere Arci, nel quale al momento resta il senso unico alternato. A poca distanza dagli acquedotti, la strada è stata interessata da un cedimento sul lato del fiume. Al momento sono in corso verifiche sulla stabilità da parte dei tecnici di Città Metropolitana di Roma Capitale, ente responsabile della manutenzione della strada, al quale l’amministrazione comunale ha chiesto di intervenire con la massima celerità per il ripristino della piena percorribilità.