Teramo, controlli antimafia sui lavori di ricostruzione post sisma
Vertice in prefettura con il direttore della Struttura di Missione Prevenzione e Contrasto Antimafia Sisma 2016
Teramo – ssicurare che la ricostruzione seguita al sisma del 2016 si svolga in una cornice di sicurezza e legalità, a tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche, garantendo al contempo l’offerta occupazionale, lo svolgimento delle attività lavorative, la salute e lo sviluppo del territorio. Per questo oggi a Teramo si è tenuta una riunione – alla presenza del direttore della Struttura di Missione Prevenzione e Contrasto Antimafia Sisma, Michele di Bari, del prefetto di Teramo, Massimo Zanni e dei vertici territoriali delle Forze di polizia – durante la quale è stata presa in esame la situazione dei controlli antimafia sui lavori di ricostruzione, che riguardano 16 comuni della provincia e oltre mille imprese iscritte nell’Anagrafe degli esecutori gestita dalla stessa Struttura di Missione.
Nel corso dell’incontro di oggi, che fa seguito ad analoghi meeting tenuti presso le prefetture di Macerata e Rieti, sono stati ulteriormente valutati e verificati i sistemi di prevenzione e di contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa nonché la verifica, sotto il profilo della sicurezza e della regolarità, dei cantieri di lavoro, attività che vede già impegnata in prima linea la prefettura di Teramo, le Forze di polizia e gli altri enti che compongono il Tavolo permanente.