Roma – I Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante, con il supporto di altre Compagnie del Gruppo di Roma e delle unità Cinofili del Nucleo Carabinieri Santa Maria di Galeria, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio “alto impatto”, in tutta l’area della Stazione ferroviaria di Roma Termini, piazza Vittorio Emanuele II e zone limitrofe, mirato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado.
Una persona è stata arrestata e tre sono state invece denunciate a piede libero, per vari reati.
Nel dettaglio, i Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana hanno arrestato un cittadino romano di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Roma, per le reiterate violazioni accertate.
Subito dopo, i Carabinieri hanno sorpreso e denunciato a piede libero due cittadini stranieri e uno italiano. I primi due sono cittadini egiziani di 18 e 23 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, bloccati subito dopo essersi impossessati di alcuni capi di abbigliamento che sono stati poi recuperati e restituiti al titolare del negozio. L’ultimo invece, un romano di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato dai Carabinieri, poiché a seguito di un controllo d’iniziativa, si è rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità personale.
Nel corso dei controlli i Carabinieri hanno effettuato uno sgombero sul marciapiede di via Principe Amedeo, nel quartiere Esquilino, con l’ausilio del personale “Ama”, dove era stato allestito un mercatino abusivo da cittadini stranieri.
In totale, i Carabinieri hanno identificato 100 persone, eseguito verifiche su 30 veicoli, effettuato.