Vicovaro – L’ultima scossa della sequenza sismica iniziata a metà dicembre 2020 in Valle Aniene risale al 6 febbraio scorso. Magnitudo 1.8 profondità 9 km con epicentro a Vicovaro. Sono dunque una settantina i terremoti che hanno finora interessato la zona. Il 19 dicembre u.s. il presidente dell’Ingv ebbe a trasmettere anche una relazione alla Protezione Civile ed ai sindaci del territorio in cui si tracciava un quadro della situazione ritenuto peraltro nei limiti di una “normalità”.
“Sono moltissime le sequenze sismiche che si verificano in Italia – spiega a Confinelive il dr. Salvatore Stramondo Direttore della Sezione del Centro Nazionale Terremoti – ogni 4 mesi presentiamo infatti una relazione dettagliata sugli eventi e consegnata alla commmissione grandi rischi. Pur nell’imprevedibilità che caratterizza la sismologia, va comunque evidenziato che eventi in sequenza di magnitudo fino a 3.0 della scala Richter interessano costantemente il nostro territorio nazionale. Quanto avviene nella zona della Valle Aniene può ricondursi pertanto ad una normale attività sismologica. Non vi sono elementi che possano far pensare diversamente”.