Cominceranno oggi alle 14:30 i lavori dei mastri infioratori della Contrada Via Maggiore di Tivoli che stenderanno i fiori per la storica Infiorata cittadina arrivata alla 30esima edizione.
Il rito col quale il popolo tiburtino accoglie il passaggio della Madonna di Quintiliolo, vedrà la realizzazione, in onore della Vergine, di un tappeto realizzato in via dei Sosii, causa impraticabilità di via Domenico Giuliano per l’allestimento di ponteggi a sostegno di un antico palazzo pericolante.
L’Infiorata di via Maggiore è uno dei momenti di maggiore aggregazione per la città che grazie all’associazione di Gianni Ranieri continua a perpetrare una tradizione che unisce tutte le generazioni. Gli “operai” saranno infatti oltre 100 e vedranno tra le loro fila giovani e adulti, professionisti e altri alle prime armi.
Il tappeto floreale di quest’anno sarà una novità. Ben 77 metri e 40 centimetri, con 21 quadri e due lunotti, per complessivi 218,40 metri quadrati.
Altre novità saranno la partecipazione dei Maestri Infioratori di Vicovaro e di Poggio Moiano, che realizzeranno i rispettivi quadri con tecniche diverse da quelle tiburtine.
L’evento sarà diretto da Lidia Tufano, coadiuvata dai maestri infioratori Antonella Santolamazza, Mariano De Bonis detto “Romoletto”, Pierluigi Timperi, Riccardo Dell’Olio, Annamaria Pisani, Ilaria Cascalisci, Caterina Tufano, Mara Gelorni, Fabio Marini, Manuel Bitocchi, Ilaria Bernardini, Micaela Sanelli, Arianna Tirelli, Stefano Pallante, Valentina Esposito, Filippo La Malfa oltre ai soci della “L’allegra compagnia per un sorriso in più”.
L’appuntamento sarà alle 10 di domenica 7 maggio quando dopo la Santa Messa delle ore 7 nel Santuario, l’immagine sacra arriverà alle ore 9 all’Arco di Quintiliolo. Alle 9.30 circa, non appena la macchina processionale arriverà sul Ponte Gregoriano si svolgerà la cerimonia della consegna delle chiavi della città alla Madonna, nella persona del Sindaco al Vescovo di Tivoli e Palestrina Sua Eminenza Monsignor Mauro Parmeggiani.
Le chiavi saranno portate al Sindaco da una rappresentanza di bambini che frequentano l’asilo di San Giorgio. Seguirà il solenne ingresso in Città attraverso via Maggiore con il passaggio sui maestosi tappeti floreali, e il tradizionale “Sparo di Maggio”.