Perseguitavano da quasi due anni una loro compagna di scuola, sette ragazzine minorenni ed una maggiorenne, già nota alle forze dell’ ordine. La vittima per paura e timore di ritorsioni, non ne aveva mai parlato a nessuno, teneva tutto dentro di sè, fino ad avere addirittura problematiche alimentari. Le vessazioni, avvenivano prima e dopo le lezioni e continuavano anche quando la incontravano a passeggio per la città, fino a quando è stata pesantemente aggredita due volte nel giro di pochi giorni e riportato la rottura della spalla. Un calvario ,per la ragazza, che circa un mese fa finalmente si è confidata con un’ insegnante, che insieme alla Polizia e alla famiglia, ha aiutato la giovane a porre fine a quell’ incubo denunciando le sue aguzzine. Le ragazzine sono state tutte accusate di stalking e lesioni aggravate. Le indagini del pool antiviolenza del commissariato di Tivoli, portate a termine molto velocemente, hanno dato prova di ciò che la vittima aveva raccontato, grazie anche alla presenza di telecamere dislocate nei negozi e nei luoghi teatro delle aggressioni. Nonostante il grande impegno delle forze dell’ ordine, delle scuole per sensibilizzare i ragazzi, ma soprattutto i genitori affinché osservino il comportamento dei propri figli, soprattutto fuori dalle mura di casa, episodi di questo genere continuano ad accadere ma, stiamo accorti e vigili perchè il fenomeno è lontano dall’ essere estinto.
@deboradalessandro