Tivoli – Il Consiglio comunale di Tivoli, riunito ieri per la prima volta in presenza dall’inizio dell’emergenza sanitaria nella sala consiliare di palazzo San Bernardino, ha approvato tre mozioni con le quali si dà mandato al sindaco di partecipare alle assemblee degli azionisti per l’approvazione dei bilanci 2019 delle società Tivoli Forma srl unipersonale, Asa Tivoli spa (entrambe a totale partecipazione del Comune) e quella relativa alla gestione della società Terme Acque Albule spa partecipata al 60% dal Comune.
Per ogni società partecipata sono state presentate tre mozioni d’indirizzo: una dai gruppi di maggioranza, una a firma dei gruppi Lega e ‘Amore per Tivoli’, una a firma dei gruppi Pd e ‘Una nuova storia’. Prima dell’avvio dell’assemblea si è tenuta una riunione dei capigruppo, al termine della quale si è raggiunto un accordo sulle mozioni riguardanti Tivoli Forma srl e Asa Tivoli spa, che prevedeva d’integrare le mozioni presentate dalla maggioranza con alcuni indirizzi proposti dalle opposizioni, accordo poi formalizzato con un maxiemendamento integrativo per le due mozioni e condiviso da tutti i gruppi consiliari. Lo stesso accordo non si è raggiunto sulla società Terme Acque Albule. Quest’ultima mozione è stata, infatti, approvata dai soli 14 voti della maggioranza (contrarie le opposizioni).
La seduta consiliare si è aperta con l’intervento del sindaco Giuseppe Proietti che ha chiesto un minuto di silenzio per ricordare le cinque vittime tiburtine del Covid-19 e ringraziare tutti coloro che si sono prodigati durante l’emergenza sanitaria, in particolare le operatrici e gli operatori sanitari, in quanto tra i 48 positivi del territorio tiburtino una parte notevole, 14, sono operatori ed operatrici sanitarie. “Da loro”, ha detto il sindaco, “è arrivato un tributo eccezionale”.
“In tutte e tre le mozioni il Consiglio comunale ha espresso il proprio apprezzamento positivo per l’opera svolta dalle tre società partecipate”, ha commentato il sindaco. “Per quel che riguarda Tivoli forma e Asa Spa nel documento approvato dal Consiglio comunale sono state accolte anche proposte dell’opposizione, che non ha tuttavia votato a favore, astenendosi; anche per quanto riguarda la società ‘Terme Acque Albule’, pur davanti a un utile della gestione 2019 di quasi 500mila euro (dei quali il 60% va al Comune), nonostante l’andamento positivo dell’azienda, le opposizioni hanno votato in modo contrario. C’è stato un atteggiamento di corretto confronto tra maggioranza e opposizione, eccetto nella terza mozione relativa alle ‘Terme Acque Albule’, durante la cui discussione si sono riaffacciati vecchi schemi di contrapposizione politica. Ho sottolineato che, così come disposto dal Codice civile, la gestione delle società va assegnata all’autonoma capacità degli amministratori societari; al Comune spetta di esercitare il ruolo dell’azionista”.
Nello specifico, per quanto riguarda la mozione relativa alla società Tivoli Forma srl, sono state accolte le proposte dell’opposizione riguardanti: la prosecuzione nel garantire il rispetto delle procedure a evidenza pubblica per la selezione del personale e nella fornitura di beni e servizi come previsto dalla normativa vigente; la predisposizione e la valutazione del nuovo piano industriale della società valutando la possibilità di un eventuale aumento di capitale ai fini di un rafforzamento finanziario dell’azienda.
Per quanto riguarda, invece, la mozione su Asa Tivoli spa il Consiglio ha accolto le seguenti integrazioni proposte dalle opposizioni: valutare l’opportunità di ampliare la partecipazione al capitale sociale della società ad altri enti locali del territorio limitrofo al fine di creare le condizioni per un posizionamento aziendale meno legato al solo territorio di Tivoli e più orientato verso una dimensione distrettuale o di ambito territoriale. Chiedere l’inserimento di tale obiettivo nel redigendo piano strategico industriale; ribadire la necessità di adottare tutti gli strumenti finalizzati a erogare la quota parte del contributo mancante dell’ex Provincia di Roma in merito al progetto di raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale; di procedere, pur in presenza di un netto miglioramento dell’efficienza del servizio di raccolta rifiuti e pulizia delle strade cittadine, a un’adeguata pianificazione e programmazione del servizio e alla revisione dell’organizzazione aziendale per assicurare uniformità dei livelli di servizio su tutto il territorio comunale; a proseguire nella verifica della sostenibilità industriale e finanziaria, anche in collaborazione o in partnership con altri soggetti pubblici o privati, relativa alla realizzazione di un sito di raccolta, stoccaggio e compostaggio della frazione umida, anche di area vasta, inserendo tale obiettivo nel redigendo piano industriale; di valutare la possibilità di offrire un più ampio servizio, a pagamento, del ritiro a domicilio degli ingombranti, degli sfalci e dei rifiuti Raae; di continuare a verificare la compatibilità delle attività svolte dalla società rispetto alla normativa nazionale concernente gli affidamenti in house, sia per quanto concerne le tipologie di servizi affidate, sia per quanto concerne la congruità economica dei costi relativi; avviare da parte di Asa servizi srl un’istruttoria per verificare la sostenibilità industriale e finanziaria della realizzazione di una o più aree di sosta per i camper.