Tivoli – È stato firmato il contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente per la parte economica per la costituzione e utilizzazione del fondo per le risorse decentrate per l’annualità 2021. Le trattative si sono svolte nelle scorse settimane tra la delegazione del Comune di Tivoli (costituita dalla segretaria generale Antonia Musolino, che è anche dirigente a interim del Personale, la vicecomandante Eleonora Giusti e i dirigenti Riccardo Rapalli e Tullio Lucci), i rappresentanti sindacali territoriali (Fp Cgil, Cisl, Uil) e le Rsu.
Il contratto – per il quale si era giunti alla firma di una preintesa ad agosto – riguarda circa 200 dipendenti del Comune di Tivoli.
Per l’assessora al Personale Angela Dimiccoli «si è trattato della conclusione positiva di un lungo percorso di concertazione che ha avuto come centro d’interesse le esigenze contrattuali dei lavoratori del Comune ed è il proseguo del lavoro avviato l’anno scorso con la firma del contratto decentrato parte normativa. Per giungere a un tale risultato è stato necessario conciliare le istanze e le riflessioni di tutte le parti coinvolte, un lavoro che si è svolto in un clima disteso, con l’obiettivo di risolvere le esigenze del personale e migliorarne le condizioni sotto l’aspetto economico, per garantire una maggiore efficienza della macchina amministrativa e risultati migliori in termini di servizi alla città».
Da evidenziare, tra i contenuti del contratto, la valorizzazione dell’indennità di specifica responsabilità per le categorie C e D, unitamente all’indennità di servizio esterno. Di rilievo l’istituzione dell’indennità di disagio. È stata confermata, con decorrenza 1 agosto 2021, la destinazione delle quote per le progressione economiche orizzontali e rivisitata, con decorrenza da gennaio 2021 e validità sino al 31 dicembre 2021, l’indennità di funzione.
«In queste settimane il confronto sugli aspetti più delicati e importanti del lavoro dei dipendenti del Comune di Tivoli si è rivolto alla qualità del lavoro delle persone impiegate all’interno dell’ente», commenta la segretaria Musolino. «L’accordo firmato riguarda sia le risorse economiche per la produttività destinata al 2021, sia le modalità di erogazione degli incentivi tecnici. Resta l’impegno dell’amministrazione a lavorare per ottenere le condizioni migliori per i dipendenti, anche alla luce degli eventuali interventi da parte degli enti sovraordinati».