Tivoli – Si terrà giovedì 9 settembre alle 18,30 in piazza Campitelli l’appuntamento con “Tivoli legge Dante in vernacolo tiburtino. Poesia, musica e pittura”, in occasione del settimo centenario della morte del Sommo Poeta e nell’ambito del programma del “Settembre tiburtino”.
Nel corso della serata sarà presentato il libro “Un omaggio a Dante Alighieri” di Adalberto Marinucci, studioso del dialetto tiburtino che ha tradotto alcuni canti della Divina Commedia in vernacolo tiburtino. I lettori Italo Nonne e Domenico Viglietta proporranno stralci del libro. Relatrice sarà la psichiatra e scrittrice Maria Antonietta Coccanari de’ Fornari, che ne approfondirà alcuni passaggi.
Ad arricchire l’appuntamento, al termine della relazione della scrittrice Coccanari, saranno alcuni video realizzati dal fotografo Alberto Medri: immagini sulla Divina Commedia di Dante e un cortometraggio sullo spettacolo naturale di Villa Gregoriana, da sempre considerata dai tiburtini “l’inferno” o “l’orrido”, che farà da sfondo alla poesia di Galeone, “Villa Gregoriana”, vincitrice del primo premio nazionale letterario “Residenze gregoriane” 2019, organizzato dall’associazione culturale “Metamorphosis” di Roma.
Alcune opere realizzate da Pierluigi Pastori, Matteo Rendine, Andrea Cerioni, Clarissa Cruciani, Franco De Carolis e Andreas Huiskens – pittori di diversa provenienza, tiburtini ma anche di Roma, Cosenza, Colonia (in Germania) – faranno da cornice all’evento con una mostra collettiva di pittura che verrà allestita in piazza Campitelli. La serata terminerà con l’esecuzione della soprano Monia Salvati, accompagnata dal maestro Alessio Salvati.