Tivoli – Un pomeriggio odierno di calda estate che sembra voler proiettare la realtà tiburtina verso un ritorno alla normalità. La gente torna ad uscire, ma principalmente giovani e giovanissimi, ed anziani. Tutti sono di nuovo in piazza e per le strade interne di Tivoli.
Gran parte delle persone indossano la mascherina, altri la portano al collo, altri all’orecchio e diverse le persone che camminano senza. Il distanziamento sociale è osservato, e nel mezzo pomeriggio non vi sono assembramenti.
E’ il segnale che Tivoli c’è e vuole ripartire, dopo una lunga fase affrontata con grande coraggio e determinazione dal Comune in sinergia con la Asl Roma 5 ed un prezioso lavoro della Protezione Civile.
“La ripartenza sta andando discretamente – ci spiega l’imprenditore Alberto Veroli – titolare della omonima e nota attività di rivendita calzature di pregio – con un entusiasmo relativo ai primi giorni della settimana scorsa, una ottima collaborazione da parte di tutti i clienti nella speranza che questo possa permetterci di recuperare il lavoro perduto in tre mesi. C’è una responsabilità da parte di tutti a cercare di spendere nella propria città senza disperdere energie economiche”.
E dunque non resta che attendere ormai il 3 giugno, quando si spera possano liberarsi gli spostamenti tra regioni. Il turismo tiburtino infatti è gravemente compromesso, ma sicuramente il fascino, la storia e la beltà di Tivoli continueranno ad attrarre un numero crescente di visitatori anche nel futuro.