Tivoli, infermiere preso a calci e pugni da paziente inviperito: i sindacati si rivolgono al Prefetto
Tivoli – Acque agitate nel pronto soccorso dell’Ospedale di Tivoli. Un infermiere infatti è stato aggredito da un paziente in preda ad uno stato di concitazione. Calci, pugni e spintonamenti che hanno spinto i sindacati a prendere una posizione netta per trovare una soluzione di tutela per il personale medico ed infermieristico.
E così il segretario territoriale della Cisl Dimitri Cecchinelli si è rivolto al Prefetto di Roma Eccellenza Gerarda Pantaleone.
Il sindacato chiede che venga applicato anche presso la Asl Roma 5 quello che ha riguardato la realtà di Latina, ovvero definire un protocollo di Azione Anti Aggressione che salvaguardi il più possibile la sicurezza delle strutture aziendali più esposte ad attacchi e aggressioni. Una questione che, sempre secondo la Cisl, la Direzione aziendale, ora sotto la guida di Giorgio Santonocito, non può affrontare in maniera risolutiva per mancanza di mezzi.