Il Comune di Tivoli, con la determina firmata giovedì 16 febbraio dal dirigente comunale alle politiche ambientali Tullio Lucci, ha assegnato la concessione per la gestione, in forma gratuita e volontaria, dei servizi di custodia, manutenzione ordinaria e animazione sportiva e culturale del Parco Malala nel quartiere di Villa Adriana.
Al bando aveva partecipato la sola costituenda Associazione temporanea d’impresa (A.T.I.) tra L’altro caffè Srl, Centro Sportivo Vincenzo Pacifici Asd, L.U.I.G. Igino Giordani APS, Centro Culturale Vincenzo Pacifici ODV e Igor Bennati, che ha offerto una royalty annuale pari a 1.800 euro.
La gestione dei parchi in queste settimane è un tema caldo per il comune di Tivoli che proprio a Villa Adriana ha scatenato le proteste del comitato di quartiere per l’intenzione di togliere ai volontari la gestione del Parco Begozzi.
Il Malala è stato preso anche come esempio negativo dai volontari del comitato. La situazione di degrado in cui verte è lo spauracchio che si vorrebbeevitare per il parco di Via San Salvatore. Infatti nonostante fosse stato assegnato per la gestione negli ultimi anni la manutenzione ha lasciato a desiderare.
La struttura è stata più volte vandalizzata, le fontane chiuse sono diventate stagni, scritte sui muri, vetri rotti, bar chiuso, illuminazione fatiscente. Questi sono solo alcuni dei punti critici di uno dei parchi più grandi del quartiere.
La nuova gestione, di cui fanno parte personaggi noti nel quartiere per la gestione di strutture pubbliche e private legate all’associazionismo, dovrà quindi far fronte a circa un anno e mezzo di abbandono e degrado dovuto alla mancanza del rinnovo della vecchia concessione, per cui le vecchie associazioni che lo gestivano non si sono più occupate della manutenzione ordinaria, come da bando
