Le edicole in disuso nel territorio del Comune di Tivoli avranno una nuova vita: a stabilirlo è la deliberazione n. 27 del 17 febbraio 2023, attraverso la quale la Giunta si è espressa a favore della ’ ad attività di vendita di prodotti appartenenti al settore alimentare, non alimentare, nonché a spazi espositivi e punti informativi di aziende di forniture di servizi.
L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di far sì che questi luoghi storici, destinati alla sola rivendita di giornali e riviste, possano continuare ad esistere, nonostante l’attuale crisi dell’editoria, e creando, in questo modo, nuove opportunità lavorative.
Si precisa che, per quanto concerne , i chioschi dovranno essere dotati di allaccio alla rete idrica, scarico in pubblica fognatura, con presenza di un lavabo. L’offerta commerciale potrà riguardare alimenti e bevande confezionate all’origine (prodotti preconfezionati). Resta esclusa la consumazione sul posto, tramite arredi destinati allo scopo e ogni forma di somministrazione.
Per quanto riguarda , l’offerta commerciale potrà riguardare souvenir, pelletteria, capi di abbigliamento, scarpe, accessori, articoli da regalo, bigiotteria, giocattoli, artigianato, libri e cartoleria, piante e fiori e a tutte le mercanzie assimilabili a quelle elencate.
È vietata l’installazione e/o esposizione di insegne e pannelli pubblicitari (anche non luminosi).
Si fa presente, inoltre, che tali disposizioni si applicano esclusivamente ai chioschi edicole già presenti sul territorio, per i quali non saranno autorizzati ampliamenti strutturali, che i manufatti dovranno rispettare i requisiti edilizi ed igienico sanitari prescritti per l’esercizio dell’attivittà e che l’inizio attività sarà subordinato alla presentazione di regolare pratica allo Sportello Unico Attività Produttive, fermo restando la regolarità di pagamenti riferiti al canone unico di occupazione.