Tivoli, truffatore seriale di “Bimby” viene graziato, la parte offesa rimette la querela ed il processo sarà estinto
Tivoli – Sotto lo sguardo attento del Presidente dott.ssa Maria Grazia Patrizi al Tribunale Penale di Tivoli si avvia alle conclusioni il processo che vedeva imputati P.M classe 88 di nazionalità nigeriana difesa dall’avv. Roberto Civita del Foro di Napoli e S. C. classe 61 difeso degli avvocati Assunta Carrano del Foro di Napoli ed Antonino Castorina del Foro di Reggio Calabria.
I due erano stati messi sotto indagine dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Arianna Armanini in quanto in concorso tra loro avrebbero, per tramite di un noto portale on line dedicato alle vendite, simulato il commercio di prodotti, in particolare modo “Bimby”, che mai sarebbero stati consegnati e che mai erano stato comunque in possesso dei presunti venditori.
Nello specifico, nel mentre la giovane donna nigeriana sarebbe stata la titolare della carta ove venivano fatte queste ricariche da ignari acquirenti, S.P , con numerosissimi precedenti penali legati a reati di varia natura tra i quali rapina, furto, estorsioni e stupefacenti si sarebbe dedicato ultimamente alle truffe on line coordinando direttamente queste operazioni illecite di vendita.
Nel mentre il processo avrebbe dovuto proseguire l’iter dibattimentale con l’escussione di tutti i testimoni durante l’ultima udienza il colpo di scena con la parte offesa che davanti ai testimoni presenti in aula ha rimesso la querela.
Con il nuovo anno e la prossima udienza in calendario per Febbraio il procedimento sarà quindi estinto e concluso.