Roma Est – La settimana appena trascorsa ha fatto registrare un crollo delle visite presso i centri commerciali dell’hinterland romano. In particolare Roma est, punto di riferimento oltre che del quadrante est della capitale anche per l’Abruzzo ha fatto registrare un calo notevole di presenze.
Si pensava che nei primi giorni della settimana dopo la chiusura di sabato e domenica scorsi, ci fosse un maggio afflusso ed invece non è stato affatto così. Intere giornate corridoi vuoti e/o semivuoti. Quasi nessuno che passeggia in famiglia come solitamente accade.
Ed ora dopo una settimana difficilissima, ancora il lock di sabato e domenica giorni in cui il fatturato degli esercenti, in sostanza regge l’attività per andare avanti. Poi certo ci sono diversi casi, ma le spese di affitti, dipendenti e di gestione dei locali è elevato in questa location molto frequentata, ed i problemi si iniziano a sentire.
C’è sfiducia, incertezza per il futuro. “Nel settore abbigliamento – commenta un operatore — il tracollo piu’ totale, poca la gente che ha aquistato capi, in quanto con l’obbligo domiciliare imposto dal momento, non si ha nemmeno la voglia di cambiarsi troppo e non c’è quel vezzo che è abbinato al piacere dello shopping.”
