E’ tornata la paura ad Amatrice, nella notte una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 ha fatto tremare tutto il centro Italia e ha risvegliato l’incubo.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato la scossa 34 minuti dopo la mezzanotte a 3 chilometri di distanza da Amatrice ad 8 chilometri di profondità. Gli abitanti di Amatrice si sono svegliati in preda al terrore, ma la scossa è stata avvertita dalla popolazione anche nei Comuni del cratere, non solo in provincia di Rieti: hanno tremato Norcia, Cascia, Leonessa, fino a Campotosto (L’Aquila), Cortino (Teramo), Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), e a Roma. Fortunatamente non sono segnalati danni a persone o cose ma sono state decine le chiamate ai vigili del fuoco. L’evento sismico è stato avvertito specialmente dalle famiglie che alloggiano nelle Soluzioni abitative di emergenza (Sae) allestite nei villaggi dei comuni già colpiti dal terremoto dello scorso anno. Molte le luci accese nelle casette. Il sisma di stanotte è stato chiaramente avvertito anche nel sud delle Marche. Oltre 15 le repliche, tutte di lieve intensità, hanno seguito la scossa delle 00.34; le repliche sono state localizzate tra le province di Rieti, Ascoli Piceno, L’Aquila, Perugia e Macerata. La più forte è stata di magnitudo 2.1 alle 2:41, con epicentro 3 km da Amatrice.