CARSOLI – Con l’estate tornano a farsi sentire i rombi energici dei motori dei centauri sulla Tiburtina che nel weekend stanno caratterizzando diverse zone della Tiburtina Valeria nel tratto compreso tra Tivoli e proseguendo poi nelle due diramazioni da Carsoli. Una è quella della antica Tiburtina in direzione di Colli di Monte Bove, l’altra è la “variante” alla Tiburtina, che prosegue in direzione di Pietrasecca, Sante Marie, Tagliacozzo e percorso seguente.
E non bisogna certo generalizzare, c’è anche una passione moto responsabile, ma in molti casi le manovre sono azzardate e gli automobilisti hanno veramente paura. C’è chi sceglie di non tornare nei borghi natii di queste zone soprattutto per il pericolo di imbattersi in gruppi di centauri. Molte le persone anziane alla guida che si trovano infatti in difficoltà.
In passato più volte è stato sollevato questo problema, ed i pattugliamenti con i relativi controlli delle forze dell’ordine si sono intensificati nel corso del tempo, non è però possibile fermare tutti. Dunque si confida che il ritorno alla normalità sia accompagnato anche da quello della prudenza sulle strade, nell’interesse di tutti.
Ricordiamo che molti sono stati gli incidenti, anche mortali occorsi a motociclisti che hanno pagato con la vita ed in molti casi riportando problematiche che segnano irrimediabilmente la persona.
Serve dunque molta prudenza, e soprattutto andrebbero evitati i sorpassi in curva, che sono estremamente pericolosi.
Il traffico nel weekend sulla Tiburtina Valeria è intensificato proprio il turismo naturalistico che cerca di riprendersi la sua dimensione. Con intelligenza però.