Vallepietra – Ancora una volta, la comunita di Vallepietra si ritrova insieme a festeggiare in un freddo gennaio, il protettore dei campi e degli armenti.
Una sentita manifestazione quella di ieri, organizzata dettagliatamente dall’omonima confraternita, che in maniera attenta cura ogni particolare della due giorni.
“È una festa – rende noto il comune – che vede la partecipazione di tutte le fasce di età e rappresenta un forte richiamo alle tradizioni contadine della nostra terra.
Il futuro di una comunità, passa anche dal rispetto e dalla rievocazione storica dell’identità costruita con il passare dei secoli.
La Confraternita di Sant’Antonio Abate ogni anno, al termine della solenne celebrazione eucaristica, accoglie nuovi confratelli che si uniscono alla grande famiglia legata al Santo.
Molto significativo l’ingresso di giovani ragazzi che fanno ben sperare nel prosieguo delle attività della Confraternita.
Quest’anno ad indossare la fascia di Juta per la prima volta sono stati : Francesco Rossi, Silvia Latini, Sabrina Romani, Giovanna Attili Alessandro Attili e Isabel De Carolis.
A loro vanno i nostri migliori auguri di buon cammino.
Il “festarolo” di turno è il Priore della Confraternita Benedetto De Santis, il quale ha ricevuto la statuetta del Santo, passata in consegna dal confratello Pietro De Santis.
L’intera festa è stata rallegrata dal suono delle marce della banda musicale di Trevi nel Lazio, alla quale esprimiamo la nostra gratitudine.
Uno speciale ringraziamento a tutte le persone che hanno collaborato per la riuscita dell’evento e alle tante persone che ci hanno allietato con la loro presenza rendendo la festa ancora più gioiosa!”