Traforo A24, al via la mobilitazione per l’acqua del Gransasso. Si tenta in ogni modo di scongiurare la chiusura
Dalla provincia di Teramo iniziative per "evitare la chiusura del traforo" quale battaglia di tutti
Nel suo intervento in Provincia di Teramo, nel corso dell’Assemblea dei sindaci convocata alla presenza di tutti i soggetti interessati per affrontare il delicato tema della paventata chiusura, a tempo indeterminato, del traforo del Gran Sasso da parte della società Strada dei Parchi, per parlare della messa in sicurezza della falda acquifera del Gran Sasso e avere finalmente risposte concrete dal Governo centrale il consigliere e vicecapogruppo regionale del Pd, Dino Pepe, ha posto fortemente l’accento sulla necessità di poter avere tempi e dati certi da comunicare a tutti i teramani che, ovviamente, vivono con preoccupazione questa vicenda.
“Evitare la chiusura del traforo è una battaglia di tutti”, ha esordito Pepe, “chiediamo quindi un impegno forte e concreto ai nostri rappresentanti parlamentari e al governo regionale, al quale come minoranza siamo pronti a dare sostegno, affinché non si arrivi, il prossimo 19 maggio, alla chiusura del traforo del Gran Sasso: questa sarebbe un’autentica sciagura per un territorio che ha già dovuto fare i conti con il terremoto, con diverse calamità naturali e non solo, tutto questo per giunta alle porte della stagione turistica estiva dove potrebbe causare gravissimi danni ad un settore trainante per l’economia della nostra provincia”.
“Sulla questione dell’acquifero la precedente Giunta ha fatto un’istruttoria importante, richiamata anche dall’attuale Giunta, che ci ha permesso di stabilire come occorrano circa 172 milioni di euro per mettere in sicurezza l’acquifero, per gli interventi sulla struttura, sulle acque e sui laboratori dell’Infn”, ha proseguito, “è evidente che il Governo debba mettere in campo queste risorse e noi tutti, comuni, Provincia, Regione e parlamentari abruzzesi dovremo chiederlo a gran voce. C’è la necessità di avere la certezza di questi fondi per mettere in sicurezza il complesso sistema del Gran Sasso”. Pepe ha infine accolto con soddisfazione le parole del presidente del Ruzzo sulla bontà delle acque.
“E’ giusto rassicurare i nostri concittadini su questo delicato e sentito tema”, ha concluso, “l’acqua è un bene fondamentale e proprio per questo ieri le forze del centrosinistra in Regione hanno chiesto un Consiglio straordinario su questo tema, e non solo, che interessa direttamente due provincie, Teramo e l’Aquila, ma riguarda tutta la comunità regionale. Ci aspettiamo, quanto prima, una discussione approfondita e seria su questa delicata tematica”