L’AQUILA – Scene destinate a non essere mai dimenticate quelle vissute ieri alla scuola per l’Infanzia di Pile. Sei i bimbi che sono rimasti incastrati tra il motore dell’auto ed il cancello. Tommaso D’Agostino, 4 anni non ce l’ha fatta.
“Non dimenticherò mai le cose alle quali ho assistito. Ho visto alcuni bambini sotto le ruote dell’auto”. Questo è il racconto di una delle insegnanti che nella giornata di ieri, mercoledì 18 maggio, ha soccorso i bimbi travolti da una macchina nel cortile della scuola dell’Infanzia “Pile – Primo maggio” a L’Aquila. Sei minori sono rimasti incastrati tra il motore dell’auto e la cancellata.
Come noto uno di loro, il piccolo Tommaso D’Agostino, è purtroppo deceduto nel tragitto verso l’ospedale. Secondo la prima ricostruzione delle forze dell’ordine, il freno a mano della vettura che ha ucciso Tommaso sarebbe stato tolto dal bimbo di otto anni lasciato in auto da una donna di nazionalità bulgara che era entrata nell’asilo per riprendere un altro figlio piu’ piccolo.
Il minore era in auto da solo al momento dello schianto: sua madre, attualmente indagata per omicidio stradale, era andata a prendere il figlio minore all’interno dell’istituto.
Il ricordo del piccolo Tommaso è quello di un bimbo mite e buono, dolcissimo con tutti. Riposa in pace piccolo angelo.