TIVOLI – Sono quattro i fascicoli aperti a carico di due amministratori e due responsabili della sicurezza delle terme Sabine di Cretone. Un atto dovuto della Procura che con l’ausilio dei Carabinieri di Tivoli sta continuando a raccogliere testimonianze dirette dai presenti in quel giorno tragico. La tragedia che ha portato alla morte il piccolo Stephan di 8 anni, è avvenuta dopo le 18 dello scorso 17 Agosto 2023. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire, con l’ausilio dei video da telecamere di sorveglianza e per l’appunto testimonianze oculari, ogni attimo dei fatti accaduti. In particolare ai fini dell’accertamento delle responsabilità, (si indaga per omicidio colposo), occorrerà verificare se il prosciugamento delle piscine sia stato debitamente annunciato prima delle 18, ed il perchè il piccolo invece si trovasse ancora in acqua.
Intanto per domani è stata disposta l’autopsia sul corpo del piccolo che verrà eseguita presso l’Istituto di Medicina legale di Roma. A seguire, il magistrato potrebbe dopo le risultanze dell’esame autoptico, disporre il rilascio della salma per lo svolgimento dei funerali.
Le comunità di Castel Madama ove il bimbo risiedeva con la sua famiglia, e quella di Palombara Sabina, comune ove è avvenuta la tragedia hanno annunciato la proclamazione del lutto cittadino.
La struttura termale è ancora sotto sequestro giudiziario.