Castel Madama – Ancora disagi per i pendolari. Il trasporto pubblico sembra aver dimenticato studenti e lavoratori condannati ad attendere in fermata con la speranza che prima o poi un autobus passi. “Gran parte della popolazione – si legge in una lettera che il Sindaco, Domenico Pascucci, ha inviato alla Regione Lazio e al Co.Tra.L – è costituita da pendolari che usufruiscono del servizio per raggiungere la Capitale o la città di Tivoli. Si registra costantemente il mancato rispetto degli orari o la soppressione delle corse. Un disservizio continuo col quale i cittadini di Castel Madama sono costretti a confrontarsi”. A farne le spese sono soprattutto i pendolari del mattino, che devono raggiungere la Capitale. La corsa delle ore 6,30, per molti giorni, è partita con mezz’ora di ritardo e il bus atteso per le 6,15 sembra essere stato soppresso da tempo senza nessun comunicazione. Una situazione intollerabile e dannosa che ha spinto il Sindaco Pascucci a diffidare il Presidente della Regione Lazio e i vertici del CoTraL ad assumere ogni utile iniziativa per riuscire a garantire il servizio ed evitare che il Comune di Castel Madama sia costretto ad intraprendere iniziative anche presso le sedi giudiziarie. Domani l’assessore comunale Matteo Iori sarà in via Cristoforo Colombo presso la sede della Regione Lazio per cercare di trovare una soluzione e inserire il problema del trasporto pubblico tra i punti da discutere nell’aula del Consiglio Regionale.