Roma – Ritardo spropositato sul treno partito da Avezzano alle 16.04 e diretto a Roma Termini. Durante la corsa, il convoglio ferroviario si è fermato alla stazione di Marcellina alle 17.37 e da lì si è bloccato, lasciando i passeggeri fermi per quasi due ore dentro le proprie carrozze senza poter uscire, tra l’impazienza e il malumore generali dovuti all’attesa estenuante. Sembra che, almeno inizialmente, il motivo sia stato attribuito alla presenza di alcuni sassi sulle rotaie che, nella collisione, hanno portato al guasto del convoglio precedente, il quale ha impedito a quello fermo a Marcellina di poter proseguire il viaggio. Solo alle 19.20 il treno ha ripreso la corsa ed è giunto a destinazione con 120 minuti di ritardo, un vero e proprio “viaggio della speranza” per i passeggeri.
Alla stazione di Roma Termini il tabellone delle “Partenze” segnava ritardi per diverse destinazioni, il che, evidentemente, non giustifica la spiegazione dei sassi sulle rotaie. A questo punto resta un mistero il motivo di una tale situazione, che è tutto da appurare.