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Tso, siglato protocollo interistituzionale nella Asl Roma 6

Roma – E’ stato siglato oggi il protocollo d’intesa interistituzionale per la procedura relativa agli accertamenti e ai Trattamenti Sanitari Obbligatori (TSO). L’accordo è siglato dalla Asl Roma 6, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, il Tribunale di Velletri, la Polizia Locale di Comuni di Albano Laziale, Anzio, Ardea, Ariccia, Castel Gandolfo, Ciampino, Colonna, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lariano, Lanuvio, Marino, Monte Compatri, Monte Prozio Catone, Nemi, Nettuno, Pomezia, Rocca Priora, Rocca di Papa, Velletri.
Il Protocollo, si legge nell’accordo, intende definire una modalità operativa omogenea integrata e condivisa per l’esecuzione degli accertamenti e dei Trattamenti Sanitari Obbligatori a soggetti affetti da patologie mentali sull’intero ambito territoriale della Asl Roma 6, comprendente 21 Comuni. Ciò include lo sviluppo di procedure attuative omogenee e l’utilizzo di modulistica e di modalità di comunicazione e collegamento uniformi. Attraverso una univoca interpretazione e applicazione delle fonti normative nazionali e delle disposizioni regionali in merito, vengono quindi definiti le funzioni e i compiti degli operatori sanitari e della Polizia Locale, in integrazione e nel rispetto reciproco delle specifiche competenze istituzionali.
Nel panorama sempre in evoluzione della sanità pubblica, l’adozione di protocolli interistituzionali riveste un ruolo cruciale nel garantire un’efficace gestione degli accertamenti e dei trattamenti sanitari obbligatori. In particolare, la collaborazione tra la Asl Roma 6, la Procura di Velletri, il Tribunale di Velletri e le polizie locali dei 21 comuni rappresenta un passo fondamentale verso la tutela della salute pubblica e il rispetto delle normative vigenti.
Stretta di mano tra i firmatari del protocollo, il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dottor Francesco Marchitelli, il Procuratore della Repubblica dott. Giancarlo Amato e dal Presidente del Tribunale di Velletri Dott. Antonino Pasquale La Malfa: “Il protocollo interistituzionale – hanno condiviso i firmatari – si pone l’obiettivo di creare un sistema integrato e coordinato per gestire gli accertamenti e i trattamenti sanitari obbligatori. Questo coordinamento permette di ottimizzare le risorse disponibili, riducendo i tempi di risposta e garantendo un’azione sinergica e concertata per interventi sempre più condivisi e puntuali in nome di un agire sempre più destinato a soddisfare l’interesse pubblico e la tutela delle persone”.
L’adozione di un protocollo interistituzionale infatti, non solo favorisce la tutela della salute pubblica, ma contribuisce anche a garantire il rispetto delle normative in materia sanitaria e legale. Attraverso una chiara definizione dei ruoli e delle responsabilità di ciascuna istituzione, il protocollo fornisce un quadro normativo solido per l’esecuzione degli accertamenti e dei trattamenti sanitari obbligatori, assicurando al contempo il rispetto dei diritti individuali e delle garanzie legali.